Giuseppe non fu veduto mai né adirato, né impaziente,
conservando sempre
una serenità di volto e una somma quiete,
quantunque Iddio permettesse
che gliene capitasse occasione ...
Il nostro Giuseppe tutto soffriva
con pazienza e allegrezza ...
Stava tanto immerso col pensiero
nell'amore del suo Dio
e tanto godeva della sua presenza
nella di lui anima,
che non vi era cosa,
per grande che fosse,
che gli turbasse la pace del suo Cuore
e la serenità del suo spirito.
O nostro Padre S.Giuseppe,ottienici con la tua Potente Intercessione,di convertirci ogni giorno di più, affinchè nulla e nessuno ci separi dal Divino Amore perchè da Esso infiammati possiamo vivere in quella Pace che lo stesso Tuo Gesù ci ha promesso:"Vi lascio la Pace,vi do la mia Pace.Non come la da il mondo io la do a voi...".
RispondiEliminaPace,Pace nelle anime,nella Famiglie,nella Chiesa.
Amen.
JMI semper!
Nulla turbava il nostro amatissimo Santo,
RispondiEliminanulla lo inquietava...
Tale era in Lui l'Amore di Dio - infinito ed eterno -
che Egli visse per primo l'invito
che Santa Teresa d'Avila, mistica spagnola sua grande devota,
avrebbe messo per iscritto quindici secoli dopo:
"Niente ti turbi, niente di spaventi!
Chi ha Dio non manca di nulla: Dio solo basta" ...
Una pace, una serenità di spirito
che lo aiutarono ad affrontare vittoriosamente
le vicissitudini e le prove dolorose, che certo non mancarono
né a Lui, né alla sua divina Famiglia...