1. L’annuncio dell’Angelo a Maria Vergine
e il “Sì” dei due santi Sposi.
Dal Magistero del Beato Pio IX:
“La beatissima Vergine, tutta bella e immacolata,
schiacciò la testa velenosa del serpente e recò al mondo la salvezza...
La Vergine è gloria dei Profeti e degli Apostoli,
gioia e corona di tutti i santi”.
e il “Sì” dei due santi Sposi.
Dal Magistero del Beato Pio IX:
“La beatissima Vergine, tutta bella e immacolata,
schiacciò la testa velenosa del serpente e recò al mondo la salvezza...
La Vergine è gloria dei Profeti e degli Apostoli,
gioia e corona di tutti i santi”.
2. La visita di Maria Santissima a Santa Elisabetta.
Dal Magistero di Benedetto XVI:
“Dove giunge Maria è presente Gesù.
Chi apre il cuore alla Madre
incontra ed accoglie il Figlio ed è invaso dalla sua gioia...
Mai la vera devozione mariana offusca o diminuisce
la fede e l’amore per Gesù.
Al contrario, l’affidamento alla Madonna è una via privilegiata,
sperimentata da tanti santi,
per una più fedele sequela del Signore.
A Lei, dunque, affidiamoci con filiale abbandono!”.
3. La nascita di Gesù nella grotta di Betlemme
e la vita povera della Santa Famiglia.
Dal Magistero del Beato Giovanni Paolo II:
“Solo Gesù conosce i vostri desideri più profondi.
Le sue sono parole di vita eterna,
parole che danno senso alla vita.
Nessuno all’infuori di Cristo potrà darvi la vera felicità”.
4. La presentazione di Gesù Bambino al Tempio
e l’offerta della Santa Famiglia per la salvezza del genere umano.
Dagli scritti del Beato Clemente Marchisio:
“Gesù ha sofferto e noi dobbiamo portare in noi stessi le sue sofferenze.
Che merito grande è soffrire per Gesù Cristo!
E’ un merito e una felicità”.
5. Il ritrovamento di Gesù al Tempio
e la vita nascosta della Santa Famiglia nella Casa di Nazareth.
Dagli scritti della Beata Madre Teresa di Calcutta:
“Se noi riuscissimo almeno un poco
a prendere esempio dalla vita e dall’armonia
che regnavano nella Famiglia di Nazareth
e se facessimo un po’ rivivere, anche nelle nostre famiglie,
l’atmosfera che si respirava in quella casetta,
allora ben presto nel mondo ci sarebbero più pace e gioia...
Io desidero tanto che voi riusciate a trasformare le vostre case
in un’altra Casa di Nazareth, dove regnino pace, amore, felicità”.
La letizia della Famiglia Nazarena era perfetta
RispondiEliminapoiché al suo centro vi era Gesù.
Le durissime prove che San Giuseppe e l’Immacolata patirono
durante gli anni della vita terrena
non turbarono mai, infatti,
la loro immensa gioia nel custodire il Dio-Bambino.
Nessuno, all’infuori di Cristo, potrà mai donarci la vera gioia,
quella gioia a cui il nostro cuore anela,
la cui fonte è in Dio e che aveva stabile dimora nella piccola Casa Nazarena.
La Santa Famiglia invita oggi anche te - pur tra mille croci e tribolazioni -
ad assaporarla,
trascorrendo la tua giornata in sua compagnia
ed imitandone, pian piano, le virtù...
Cuori di Maria e Giuseppe perfettamente uniti al Cuore di Gesù,Letizia del Cielo e della terra,che voi avete quotidianamente contemplato nella Casa di Nazareth,ottenete anche a noi,di essere uniti a Lui per poter avere la Vera Gioia che niente e nessuno potrà sottrarci...
RispondiEliminaJMI semper!
E così sia!
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