Maria e Giuseppe furono i primi veri adoratori in spirito e verità,
rendendo un omaggio dei più graditi all’Altissimo...
Mirabile intimità d’unione era quella di Nazareth,
un vero Paradiso in terra!
Sapeva di dover preparare la Vittima per il sacrificio...
Quale martirio!
Eppure, Ella adorava e offriva,
accettando amorosamente anche le più crocefiggenti permissioni divine...
Quale compiacimento prendeva la SS. Trinità nell’anima di Maria!
Dopo l’adorazione di Maria SS.,
il Signore non potrà più ricevere dalla terra adorazioni più perfette
di quelle di San Giuseppe,
tanto che lo si potrebbe considerare a ragione come padre e suscitatore
della schiera degli adoratori.
Il divin Padre, a quel suo vero adoratore in spirito e verità,
comunicò di sé una conoscenza ineffabile.
Gli fu data una penetrazione e comprensione dei misteri divini tale,
da fargli vivere la più alta vita di grazia e di unione con Dio...
Questo umilissimo e caro Santo eccelle ora nella gloria sugli altri eletti.
In lui spiccano le virtù caratteristiche del vero adoratore:
umiltà, silenzio, annientamento.
Lo si vede assorto in un’estasi di ammirazione,
come tante volte lo fu anche in terra,
quando gli era dato d’intuire le grandezze e la sublimità
dei Tesori che aveva in custodia.
Tutto in Lui è perfezione di grazia
e, come un’armoniosissima arpa,
eleva delle mirabili armonie alla Santissima Trinità,
che tanto di Lui si compiace...
Che bel Magnificat canta al suo Dio!
... Fino alla fine dei tempi, l’Eucaristia avrà nella divina Madre e in San Giuseppe
degni adoratori in rappresentanza di tutta l’umanità.
Entrambi, vicinissimi al SS. Sacramento,
gli rendono un omaggio di adorazione
che supplisce a tutte le nostre deficienze.
Noi, annebbiati da tanta ignoranza,
non potremmo rendere a Gesù un omaggio di adorazione perfetta,
e sempre, quando ci poniamo dinanzi al SS. Sacramento solennemente esposto,
dovremmo intendere di unirci a questi adoratori perfetti.
Maria SS.ma e il suo Castissimo Sposo S.Giuseppe ci ottengano la Grazia di avere in noi almeno un Riflesso del loro Ardente Amore quando riceviamo Gesù nella S.Comunione e lo Adoriamo Realmente Presente nel SS.mo Sacramento dell'Altare...
RispondiEliminaSì, ci aiutino Loro, i primi e perfetti adoratori,
RispondiEliminaad amare sempre più il Signore Gesù,
a riceverLo sempre più degnamente,
ad adorarlo con maggior fede,
riparando anche a tante indifferenze, irriverenze, sacrilegi...
Una splendida meditazione
RispondiEliminache ci ricorda che per trent'anni
nella Casa di Nazareth
il Pane vivo disceso del Cielo
celò la sua divinità
nel nascondimento, nella povertà, nella quotidianità...
I suoi primi e perfetti adoratori
furono Maria SS. e S. Giuseppe,
i quali sono ancora sempre presenti accanto al SS. Sacramento,
adorando, intercedendo, riparando...
E così fino alla fine dei secoli...