Pagine
Translate
Etichette: I TEMI DEI POSTS
- Giuseppe di Nazareth (90)
- Santa Famiglia (77)
- Maria di Nazareth (65)
- Preghiere a san Giuseppe (45)
- Avvento (37)
- Il piccolo Gesù di Nazareth (34)
- Mese di maggio sotto il manto di Maria (31)
- Mese di marzo in onore di san Giuseppe (31)
- Mese di giugno in onore del Sacro Cuore di Gesù (30)
- Invocazioni alla Santa Famiglia (28)
- Natività (28)
- S. Rosari meditati - Misteri gaudiosi (27)
- Preghiere a Maria SS. (21)
- Invocazioni a san Giuseppe (18)
- Preghiere alla Santa Famiglia (13)
- I Santi Sposi Maria e Giuseppe (12)
- Le meditazioni del Can. Don Paolo Bonaccia (1838-1894) (9)
- Beato Pietro Bonilli (7)
- Epifania (7)
- Tabernacolo eucaristico (6)
- Tre Sacri Cuori (6)
- Invocazioni a Maria SS. (4)
- Cuore castissimo di san Giuseppe (3)
- Invocazioni a Gesù Bambino (2)
- Maria Bambina (2)
- Santa Pasqua (2)
- Preghiere (1)
Il mio ideale è la Santa Famiglia: Gesù, Maria e Giuseppe.
Questi tre santi Personaggi debbo amare e servire...
Oh, venga presto il giorno in cui la nostra Italia, e l'Europa, il mondo
non respiri altro che la Santa Famiglia, non veda altro che la Santa Famiglia,
non ami che la Santa Famiglia;
venga presto il momento in cui con la voce, con lo scritto, con le opere d'un cuore ardente
pubblicheremo per tutto le glorie della Santa Famiglia!
(Beato Pietro Bonilli)
My ideal is the Holy Family: Jesus, Mary, and Joseph.
These three holy Persons I must love and serve ...
Oh, may the day soon come when our Italy, and Europe, and the world
will breathe nothing but the Holy Family, will see nothing but the Holy Family,
will love only the Holy Family;
may the time come soon in which with the voice, with the writing, with the works of a flaming heart
we will publish all over the world the glories of the Holy Family!
(Blessed Peter Bonilli)
Questi tre santi Personaggi debbo amare e servire...
Oh, venga presto il giorno in cui la nostra Italia, e l'Europa, il mondo
non respiri altro che la Santa Famiglia, non veda altro che la Santa Famiglia,
non ami che la Santa Famiglia;
venga presto il momento in cui con la voce, con lo scritto, con le opere d'un cuore ardente
pubblicheremo per tutto le glorie della Santa Famiglia!
(Beato Pietro Bonilli)
My ideal is the Holy Family: Jesus, Mary, and Joseph.
These three holy Persons I must love and serve ...
Oh, may the day soon come when our Italy, and Europe, and the world
will breathe nothing but the Holy Family, will see nothing but the Holy Family,
will love only the Holy Family;
may the time come soon in which with the voice, with the writing, with the works of a flaming heart
we will publish all over the world the glories of the Holy Family!
(Blessed Peter Bonilli)
Il mondo ridiventa pagano; per
questo Iddio ci addita la Sacra Famiglia,onde nei suoi esempi trovar le armi contro questo spirito naturalistico,
che non vuol riconoscere più alcuna religione...
La stampa è una delle armi più potenti
in mano ai nemici della Chiesa per diffondere il male;
noi la useremo per difendere i più grandi valori della fede e della morale.
Tutti i Cattolici devono impegnarsi in questa battaglia
per la gloria di Dio ed il bene dell'umanità...
La Sacra Famiglia è di continuo dinanzi a noi,
e non respiriamo, non viviamo che per Essa.
Per questo siamo in continuo moto,
perché il suo Nome sia ovunque conosciuto e glorificato.
(Beato Pietro Bonilli)
The world is becoming pagan again;
for this reason God shows us the Holy Family,
in order to find in Its examples the arms we need against this nautralistic spirit
which does not want to recognize any religion...
The printed word is one ot the most powerful weapons
in the hands of the enemies of the Church used to spread this evil;
we will use it to defend the greatest values of faith and morals.
All Catholics must engage in this battle
for the glory of God and the good of humanity...
The Holy Family is constantly before us
and we do not breathe, do not live except for Them.
For this reason we are in constant motion,
because Their Name be everywhere known and glorified.
(Blessed Peter Bonilli)
Visualizzazioni totali
lunedì 27 febbraio 2017
Dagli scritti del beato Pietro Bonilli (1841-1935)
giovedì 23 febbraio 2017
Dal Magistero di Papa Giovanni Paolo II (1920-2005)
venerdì 17 febbraio 2017
Dal Magistero di Papa Giovanni Paolo II (1920-2005)
Colui, il quale essendo Dio
è divenuto simile a noi in tutto,
dedicò la maggior parte degli anni
della sua vita sulla Terra
al lavoro manuale,
presso un banco di falegname.
è divenuto simile a noi in tutto,
dedicò la maggior parte degli anni
della sua vita sulla Terra
al lavoro manuale,
presso un banco di falegname.
PREGHIERA a san Giuseppe
giovedì 16 febbraio 2017
mercoledì 15 febbraio 2017
MEMORARE a san Giuseppe
venerdì 3 febbraio 2017
INVOCAZIONE alla Santa Famiglia
giovedì 2 febbraio 2017
*** Le meditazioni del Canonico Don Paolo Bonaccia (1838-1894) ***
LA PRESENTAZIONE DI GESU' AL TEMPIO
Appena furono compiuti i giorni della purificazione,
Maria e Giuseppe portarono Gesù
al Tempio di Gerusalemme
per offrirlo al Signore,
poiché la Legge di Mosè prescriveva
che ogni figlio primogenito
fosse consacrato all’Altissimo.
Ecco i santi genitori Maria e Giuseppe,
obbedienti alla Legge, porsi in cammino,
salire la maestosa scalinata del Tempio,
oltrepassare la sacra soglia
e porre nelle braccia del santo Simeone
il divino pargoletto.
Il Tempio si rallegra nell’accogliere il suo Dio;
il santo Sacerdote non avverte più
il grave peso degli anni,
ringiovanito alla presenza del Redentore.
Gli Angeli contemplano estatici il loro Signore
che si offre quale VITTIMA alla giustizia del Padre;
Maria e Giuseppe offrono Gesù
in questo sacrificio anticipato dell’Agnello.
Terribile, funesto annuncio!
Portando Gesù al Tempio,
Maria e Giuseppe forse speravano in cuore
di trascorrere un giorno lieto,
poiché avevano con sé la gioia del Paradiso.
Quand’ecco in mezzo al cielo sereno, un fulmine.
Quel santo Sacerdote, che ha inteso in cuore
dallo Spirito Santo che il Figlio di Maria
è il Salvatore promesso,
che il fanciullo stretto tra le sue braccia
è il Messia sospirato,
ascolta ancora una profezia su di Lui.
Lo Spirito Santo gli fa comprendere
e annunziare alla Madre e al Padre verginale
queste solenni parole:
“Questo caro bambino sarà posto
quale segno di contraddizione
per la rovina e la salvezza di molti”.
Non sarà mai possibile esprimere
quanto queste dure parole abbiano afflitto
i Cuori di Maria e di Giuseppe.
Le gioie innocenti gustate fino ad allora
per la nascita del Figliolo divino scomparvero:
il segno di contraddizione,
le frecce dei peccatori,
la perdizione di tanti,
l’ingratitudine umana,
la fine dolorosa del loro divin Figlio
furono ombre nere
che oscurarono continuamene
l’orizzonte della loro vita ...
Il santo vecchio Simeone, illuminato da Dio,
appena rivelato questo funesto presagio,
aggiunse per la Madre parole ancor più terribili:
“E una spada acuta trafiggerà,
o Vergine, la tua anima”.
Il sinistro bagliore di questa spada
contristò gli occhi e il cuore di Maria
durante TUTTA la sua vita
e LA TRAFISSE sotto la croce.
Da quel giorno, il Golgota fu SEMPRE
davanti ai suoi occhi,
come lugubre prospettiva lontana;
quelle parole aspersero di fiele ogni gioia,
di nero ogni sguardo.
Nel latte che dava al Figlio Gesù
intravvedeva il Sangue
che egli avrebbe sparso;
nelle fasce in cui lo avvolgeva,
le funi che lo avrebbero legato;
nel cibo e nella bevanda che gli porgeva,
l’alimento della morte;
nei baci impressi sulla fronte e sulle guance,
gli schiaffi e i lividi;
nei ricci biondi dei capelli
vedeva penetrare spine;
nelle palme delle mani e dei piedi
contemplava i fori dei chiodi.
Quale crudele, lungo e intenso martirio!
Né lo stesso Giuseppe era indifferente
alla sorte dolorosa della sua Sposa.
Anch’Egli avvicinò le labbra a quel calice,
partecipando alle ansie
e alle strette al cuore della Vergine.
Chi meglio di lui le leggeva nel cuore?
Chi più di lui traeva da quel mistico pozzo
l’acqua amara per dissetarsene?
Iscriviti a:
Post (Atom)